I cutter fanno parte di quella categoria di strumenti conosciuti e utilizzati da tutti. In casa, a scuola o in ufficio, questo tipo di prodotto è passato, e passa ogni giorno, tra le mani di un’ampia platea di persone. Nell’immaginario comune, quando si pensa a un taglierino, ci si figura il classico cutter con lama in acciaio pretagliata da spezzare quando troppo usurata. Questi non sono assolutamente da considerarsi cutter di sicurezza, perché sono ad alto rischio di infortunio. Le lame in acciaio hanno una zona di taglio ampia e sono quindi molto pericolose se prive di sistemi di protezione. Mani, braccia e gambe sono le zone più colpite quando si utilizza un cutter, ed è quindi indispensabile acquistare strumenti antinfortunistici come i cutter di sicurezza.
Si tratta di strumenti pensati per essere utilizzati principalmente in ambito industriale per tagliare carta, cartone, tessuto, plastica, gomma e molti altri materiali, ma perfetti anche per uso domestico. Utensili di questo tipo sono dotati di sistemi di sicurezza e protezione che aiutano a ridurre al minimo il rischio di infortuni o di danno alle merci.
Caratteristiche principali
Per riconoscere se il prodotto che si desidera acquistare sia realmente un cutter di sicurezza, è necessario verificare che abbia una determinata serie di caratteristiche che lo differenzino dai taglierini comuni. La lama deve essere resistente, affilata, facile da sostituire, ma allo stesso tempo il cutter deve ridurre al minimo la possibilità di infortuni da taglio per proteggere gli operatori ed evitare allo stesso tempo danni accidentali alle merci. I cutter professionali di sicurezza sono quindi strumenti di nuova concezione ergonomici e antinfortunistici, progettati per garantire il massimo delle prestazioni con il minimo rischio.
Esistono cutter dotati di cappuccio di sicurezza, dove la protezione della lama si sblocca tramite un pulsante a scorrimento e torna automaticamente a proteggere la lama alla fine del taglio. Questo tipo di taglierini di sicurezza è indicato per tagliare materiali spessi che richiedono una pressione molto forte perché la lama in acciaio ha un taglio preciso e affilato e allo stesso tempo il cappuccio di sicurezza protegge da possibili infortuni. Chi opta per questa soluzione lo fa solitamente per la robustezza del meccanismo di protezione della lama.
Un altro sistema implementato in molti cutter di sicurezza è la retrazione automatica della lama. Per esempio molti modelli hanno una lama autoretrattile, ovvero hanno un cursore o un grilletto che deve essere costantemente premuto per mantenere estratta la lama e tagliare. È l’operatore che decide quando far rientrare la lama semplicemente rilasciando il cursore o il grilletto del cutter.
Esistono poi cutter di sicurezza con una funzione retrattile intelligente (smart-retract). La peculiarità di questo meccanismo consiste nel fatto che i cutter rilevano quando la lama perde il contatto con il materiale da tagliare, anche se non è stato rilasciato il cursore. Una volta perso il contatto, la lama si ritrae autonomamente, prevenendo così lacerazioni accidentali.
Citiamo infine i cutter professionali di sicurezza con lama in acciaio incassata. In questo caso la sicurezza è garantita proprio dal fatto che la lama di questi strumenti è montata a incasso e quindi non espone l’operatore a possibili contatti accidentali con la lama.
Non esistono solo lame in acciaio
Al contrario di quanto si possa pensare, non esistono solo lame in acciaio. I taglierini di sicurezza distribuiti da Serpac comprendono sia una linea con lama in acciaio, sia una linea speciale di cutter di sicurezza con lama in ceramica brevettata finger-friendly. Si tratta di una lama in ceramica di nuova concezione che resiste 11 volte più delle comuni lame in metallo e che non taglia la pelle, perché più spessa e con una zona di taglio molto piccola che permette di ridurre al minimo la possibilità di infortuni e danni alle merci.
La scelta del materiale della lama di un cutter di sicurezza dipende principalmente dalle esigenze professionali che si hanno. Spesso si scelgono lame in acciaio per abitudine, oppure perché si ha la necessità di una lama molto affilata, mentre quelle in ceramica brevettata sono indicate in tutti quei casi in cui la non conduttività e il fatto che non arrugginiscano rappresentano un valore aggiunto.
Ergonomia e materiali dell’impugnatura
Un cutter professionale di sicurezza è uno strumento utilizzato spesso per diverse ore al giorno.
Deve quindi assicurare non solo l’incolumità dell’operatore, ma anche permettere un uso agevole evitando l’affaticamento della mano. La forma deve essere ergonomica con impugnatura antiscivolo per offrire una presa salda e al tempo stesso ridurre l’affaticamento.
Anche il materiale dell’impugnatura dei cutter di sicurezza è studiato per adattarsi al tipo di taglio per cui sono progettati. Esistono modelli con manico leggero e in plastica, oppure più pesante in metallo, e anche modelli antimicrobici, trattati con speciali additivi che evitano il proliferarsi di batteri e germi.
Questo articolo nasce con l’intento di fare chiarezza su quali siano le caratteristiche principali da ricercare quando si deve acquistare uno strumento come un cutter di sicurezza. Noi di Serpac ci occupiamo di sicurezza da anni e sappiamo bene quanto sia importante saper identificare correttamente il prodotto che possa garantirti la massima protezione e vogliamo offrirti tutti gli strumenti per fare una scelta consapevole.
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