Quando si parla di vermiculite si intende quel materiale assorbente e di imbottitura che, tradizionalmente, viene utilizzato in abbinamento alle scatole omologate ONU 4GV. Queste ultime, infatti, per rispettare la validità dell’omologazione, devono essere utilizzate seguendo le specifiche riportate sul test report, le stesse che contengono, oltre alle disamine sull’utilizzo del materiale assorbente e di riempimento, anche quelle sulle distanze minime fra imballaggi interni e le pareti, il fondo e il coperchio della scatola, sul massimo peso lordo degli imballaggi interni e del collo e, infine, sul tipo di chiusura.
Tornando alla vermiculite, abbiamo più volte sottolineato le sue caratteristiche tecniche: di origine minerale, essa si presenta in scaglie o granuli costituiti da micro canali e cellette chiuse, elementi, questi, che la rendono idonea all’assorbimento degli urti o liquidi e, quindi, ideale per essere utilizzata come materiale di riempimento per imballaggi omologati ONU 4GV per il trasporto di merci pericolose.
Tuttavia, nonostante questo, la vermiculite presenta anche alcuni inconvenienti, che, specie nei casi di utilizzo reiterato nel tempo, vanno a inficiare non solo l’integrità delle merci pericolose trasportate ma anche la pulizia di chi la maneggia. Pertanto, questo prodotto è stato sempre utilizzato e continuerà ad esserlo in quanto si tratta di un ottimo materiale assorbente ed attutente con prestazioni eccezionali.
Ma se la vermiculite è così performante perché bisognerebbe cambiarla? La ricerca di nuove soluzioni, materiali innovativi, ottimizzazione e miglioramento dei processi di imballaggio, sicurezza e pulizia sono il perno su cui si basa questa soluzione innovativa. Ed è proprio partendo da questi aspetti che Serpac ha deciso di realizzare una nuova linea di scatole omologate ONU 4GV, non a caso rinominate “Safe&Clean”. Il motivo di tale appellativo è presto detto: mentre la vermiculite può “rovinare” gli imballaggi interni,le Safe&Clean vanno oltre. Grazie all’utilizzo di materiali complementari alla vermiculite, queste scatole garantiscono a chiunque ne faccia uso il raggiungimento di standard qualitativi alti senza venir meno in sicurezza e pulizia.
Ma com’è possibile? Semplice: grazie all’utilizzo di un pratico kit, infatti, mittente e destinatario non dovranno più preoccuparsi dell’integrità delle merci trasportate, della pulizia di spazi e persone e, dunque, dell’impiego di tempo e denaro per fare fronte a questi problemi. Il kit in questione, poi, è costituito da due materiali indispensabili per scatole omologate ONU 4GV: parliamo di foam SR come attutente e di panni assorbenti come, appunto, assorbente per eventuali perdite di liquidi. Ma come sono fatti? E quali sono le loro caratteristiche? Vediamolo insieme!
Iniziamo dal materiale che meglio ricopre la funzione di assorbire gli eventuali sversamenti di liquido dagli imballaggi interni verso l’esterno: i panni assorbenti. Quelli utilizzati per le scatole omologate ONU 4GV Safe&Clean sono idonei per sostanze acide, caustiche e corrosive, agenti chimici e liquidi di natura ignota. Oltre alla qualità dei liquidi assorbiti, i panni assorbenti del kit badano alla quantità di questi ultimi, assorbendo velocemente anche grossi volumi di liquido grazie all’assorbimento per capillarità.
Analizziamo, ora, la loro conformazione. La base e la parte superiore sono realizzate al 100% in polipropilene e, grazie ad uno strato superiore e inferiore in fibre sottili FineFibre, i panni assorbenti per sostanze acide, caustiche e corrosive, agenti chimici e liquidi di natura ignota catturano elevate quantità di liquido dal momento del contatto.
Pertanto, i panni assorbenti inseriti nel kit delle scatole omologate ONU 4GV Safe&Clean soddisfano la richiesta degli imballaggi V per quanto riguarda il materiale assorbente.
Questo particolare Foam a densità, resistenza e performance specifiche, chiamato Foam SR, ha un’ottima resistenza alla deformazione sotto carico. Inoltre, grazie alle sue caratteristiche chimico fisiche, è un materiale in grado di assorbire vibrazioni e urti, motivo per cui garantisce alti standard di sicurezza e protezione della merce.
Non solo. Tra le sue caratteristiche distintive ha anche quelle di essere un ritardante di fiamma, di essere molto leggero (e, per questo, in grado di fare risparmiare sui costi di spedizione negli imballaggi V), di essere pulito (motivo per cui non servono DPI per maneggiarlo) e di essere un materiale riciclabile. Infine, Il foam soddisfa la richiesta degli imballaggi V per quanto riguarda il materiale attutente.
Insomma, questi elementi portano con sé vantaggi che con la vermiculite non si erano mai visti: non solo sicurezza e pulizia ma anche leggerezza, facilità d’utilizzo e, in generale, un miglioramento della qualità della spedizione.