La spedizione di merci pericolose in Quantità Limitate è uno dei tipi di spedizione più utilizzati soprattutto quando il trasporto avviene via terra ADR, via ferrovia RID, via interna navigabile ADN o via mare IMDG. Troppo spesso, però, chi si avvale di questa “esenzione” dimentica alcuni particolari che fanno la differenza tra una spedizione conforme e non.
Ragionando ancora più in profondità quello che viene trascurato è l'aspetto di responsabilità che uno speditore ha verso tutti gli attori coinvolti, oltre ad un aspetto puramente legale in caso qualcosa non andasse per il verso giusto.
Seppur in “Quantità Limitate” i prodotti offerti alla spedizione sono merci pericolose per il trasporto e vanno gestiti come tali per via dei pericoli intrinsechi che hanno.
È proprio così, molte aziende credono che l’unica richiesta dei regolamenti per avere un collo conforme sia quella di mettere il marchio di Quantità Limitate. Sicuramente è uno step fondamentale, ma il solo marchio non fa della vostra spedizione né una spedizione conforme né tantomeno sicura. Nel corso del tempo abbiamo notato e raccolti i principali errori che, inconsapevolmente, molte aziende commettono. A volte questi errori sono attribuiti poi ai responsabili di spedizione che, per via del loro ruolo, si assumono il dovere ed il rischio di decidere cosa sia corretto e cosa no.
È vero, è possibile usare il Marchio di Quantità Limitate nella dimensione ridotta 50x50 mm, ma quando è ammesso?
Spesso viene acquistato il marchio LQ più piccolo ma le motivazioni principali di questa scelta non sono compatibili con quello che i regolamenti ADR, RID, ADN, IMDG e IATA permettono. “Usiamo il marchio piccolo per non coprire il nostro logo”, “Ho sempre usato questo” oppure “Prendo il marchio piccolo perché va bene su tutte le scatole”.
Ecco, queste sono alcune delle motivazioni che emergono durante corsi, indagini o consulenze. Queste motivazioni non sono né ammesse dai regolamenti né tantomeno accettate o condivise da chi controlla, infligge le sanzioni e ferma i mezzi.
Il marchio deve essere 100x100 mm e, solo se le dimensioni del collo non ne permettono l’affissione, lo stesso può essere ridotto fino a 50x50 mm.
La maggior parte delle spedizioni in Quantità Limitate avvengono in scatole di cartone. A tal proposito c’è un particolare che molto spesso risulta poco conosciuto e quasi mai applicato: “Una qualsiasi scatola di cartone potrebbe non essere idonea per spedizioni in Quantità Limitate”. Questo vuol dire che, per spedire merci pericolose in Quantità Limitate, è richiesto che l’imballaggio sia costruito come un imballaggio omologato ma senza l’obbligo dei test di omologazione.
Nel pratico, l’imballaggio esterno deve essere studiato, costruito e prodotto in riferimento al contenuto per far si che possa superare tutte le sollecitazioni del trasporto. Le caratteristiche tecniche richieste sono quelle di costruzione definite al capitolo 6.1.4 ADR / RID / ADN / IMDG, le stesse definite per la costruzione delle scatole omologate ONU.
Per minimizzare i vostri rischi e responsabilità, è necessario che chi vende o produce la scatola per spedizioni in LQ esegua una valutazione d’insieme considerando i tipi di imballaggi interni ed il peso del collo e che vi fornisca una dichiarazione di conformità e di valutazione d’insieme che accompagni la fornitura degli imballaggi. La tracciabilità del cartone deve essere mantenuta per almeno 5 anni. Serpac, come produttore di imballaggi per merci pericolose, certifica, già in fase di preventivo, la conformità dell'imballaggio per le spedizioni in Quantità Limitate oltre ad aver appena introdotto una specifica dichiarazione di conformità che verrà rilasciata a chi acquista imballaggi Serpac per il trasporto in Quantità limitate.
I test possono essere eseguiti direttamente da chi spedisce e devono essere opportunamente documentati ed archiviati per poter essere esibiti in caso di richiesta da parte dell’autorità competente. Questi test servono a verificare le caratteristiche dell’imballaggio e sono gli stessi test che vengono richiesti durante l’omologazione ONU dell’imballaggio. È fondamentale che i test vengano eseguiti e valutati nella maniera corretta per far sì che il risultato non venga interpretato in maniera errata.
Per questo motivo, molte aziende preferiscono richiedere l’omologazione ONU dell’imballaggio per avere un documento ufficiale di conformità, oltre al fatto che, se per un qualsiasi motivo di urgenza o destinazione, la merce dovesse essere spedita come merce pienamente regolamentata, bisognerà cambiare la sola etichettatura e marcatura senza cambiare anche l’imballaggio in quanto già omologato ONU.
Per tutti i nostri imballaggi a magazzino oppure per gli imballaggi prodotti su misura possiamo rilasciare una dichiarazione di conformità per la spedizione in Quantità Limitate. Con delle semplici domande potremo identificare le vostre esigenze e trovare la soluzione corretta per farvi spedire in sicurezza, sarà nostro compito e cura mantenere la tracciabilità del cartone per oltre 5 anni. Possiamo eseguire anche i test richiesti per il trasporto di merci pericolose in Quantità Limitate via aerea IATA oltre che ai test di omologazione ONU validi per tutte e 5 le modalità di spedizione.