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3 +1 accorgimenti utili per un trasporto di merci pericolose in sicurezza

Data pubblicazione 23/07/2018
no html: Il trasporto di merci pericolose è un’attività tanto importante quanto delicata, che richiede un’accuratezza e una competenza particolari in ogni fase, dallo stoccaggio del materiale, alla preparazione dei colli, fino alla spedizione vera e propria. Quando si ha a che fare con prodotti esplosivi, infiammabili, corrosivi, e così via, è fondamentale essere pienamente consapevoli dei rischi che può correre tanto l’uomo quanto l’ambiente e seguire attentamente tutte le prescrizioni fornite dai regolamenti in materia. Non a caso, infatti, il trasporto di questo tipo di merci è rigidamente regolamentato da una serie di normative elaborate sulla base del mezzo usato per la movimentazione, che si tratti mezzo stradale (ADR), treno (RID), chiatta (ADN), nave (IMDG) o di aereo (IATA). Dubbi su come etichettare e marcare un collo? Scarica la nostra infografica gratuita con tutte le specifiche! Per garantire un trasporto di merci pericolose in assoluta sicurezza è, dunque, necessario tenere sempre a mente alcuni accorgimenti fondamentali, che contribuiscono a rispettare tutti i vincoli di legge limitando al minimo i rischi del caso. Vediamo quali sono i principali. 1) Individuare le informazioni corrette per la spedizione Per una spedizione corretta di merci pericolose ci sono 2 step che devono essere affrontati correttamente al fine di poter effettuare una spedizione conforme. Gli step in questione sono la definizione della merce da spedire e le istruzioni per spedirla correttamente. È possibile ricavare queste informazioni in maniera semplice, consultando la scheda di sicurezza MSDS del prodotto. In questa scheda bisognerà ricavare il numero ONU e il Packing Group chiamato anche Gruppo di Imballaggio. Per quanto riguarda il secondo step bisognerà, per prima cosa, definire la modalità di spedizione (ADR, RID, ADN, IMDG o IATA) ed in base a quella consultare il manuale corretto. Scelto il manuale di riferimento bisognerà, in base al numero ONU ed al Packing Group ricavare l’istruzione di imballaggio corretta che contiene tutte le informazioni indispensabili per la scelta e la preparazione dell’imballaggio. 2) Acquistare imballaggi e etichette / marchi conformi Esistono naturalmente diverse tipologie di imballaggio, che possono essere utilizzate per la spedizione via strada, via ferrovia, via navigabile interna, via mare e via aerea di merci pericolose. Per evitare sanzioni e, soprattutto, per scongiurare i rischi, è però fondamentale che essi siano conformi alle specifiche richieste dai regolamenti e che vengano utilizzati in maniera appropriata. Salvo casi particolari, per esempio la spedizione di merci pericolose in Quantità Limitata o in Quantità Esente, gli imballaggi devono essere omologati ONU per il trasporto di merci pericolose. Non è possibile scegliere un qualsiasi imballaggio omologato, ma bisognerà verificare che il tipo di “contenitore” che si vuole utilizzare sia contemplato in quelli ammessi dall’istruzione di imballaggio, ma soprattutto che il packaging scelto sia stato omologato per la spedizione della vostra merce. Per esempio, nel caso di una scatola ONU 4G bisognerà verificare che i vostri contenitori interni che desiderate spedire siano identici a quelli con cui la scatola è stata testata ed omologata. Per fare questa verifica bisognerà consultare il test report dell’imballaggio. Nel caso in cui il vostro imballaggio interno non fosse tra quelli con cui la scatola è stata testata bisognerà optare per un imballaggio speciale (imballaggio V) come la scatola ONU 4GV che consente, tramite più rigide regole di imballaggio, di spedire qualsiasi tipo di merce e contenitore interno. Il discorso vale chiaramente anche per le etichette da apporre sull’imballaggio: esse devono, infatti, seguire rigidi standard tecnici affinché possano identificare in maniera chiara il prodotto contenuto, oltre a dover garantire durabilità e resistenza a eventuali intemperie. 3) Avere sempre a disposizione l’equipaggiamento adeguato Una spedizione non si completa con la sola preparazione della merce, ma bensì con l’arrivo della stessa a destinazione. Per poter consegnare la merce possono essere impiegati differenti modalità di trasporto, differenti mezzi e quindi differenti precauzioni ed equipaggiamenti. Chi trasporta merce pericolosa via strada è tenuto ad avere a portata di mano un equipaggiamento di protezione generale e individuale. La normativa ADR prevede l’obbligo di presenza a bordo di alcuni oggetti, oltre agli estintori e al ceppo / cuneo che solitamente è già presente sui mezzi, racchiusi in quella che viene comunemente chiamata “borsa ADR”. Per ogni veicolo la normativa richiede due segnali di avvertimento autoportanti, mentre per ogni membro dell’equipaggio il mezzo dovrà essere dotato di un indumento fluorescente, una lampada portatile, un paio di guanti di protezione e un mezzo di protezione per gli occhi (ad esempio occhiali protettivi). Ci sono poi oggetti che diventano obbligatori in base al carico, come la maschera con filtri, il badile antiscintilla e il copritombino per proteggere gli scarichi da eventuali sversamenti di liquidi pericolosi. 4) Rivolgersi a un consulente esperto Per assicurarsi una gestione del trasporto merci pericolose in totale sicurezza e per ridurre al minimo le preoccupazioni e il rischio di sanzioni, il consiglio forse più utile è infine quello di rivolgersi ad un esperto del settore e dalle normative di riferimento. Gli accorgimenti elencati in precedenza, infatti, possono risultare piuttosto complessi da adottare per chi non conosce nel dettaglio normative che, oltre ad essere molto articolate, sono anche in continuo aggiornamento. Consulenti e aziende specializzate possono aiutare nella scelta degli imballaggi certificati o omologati, nella selezione delle etichette e, in generale, nell’adempimento di tutti gli oneri previsti dalla legge. Il modo più efficace per evitare problemi legali o burocratici e, allo stesso tempo, garantire il pieno rispetto della salute umana e dell’ambiente che ci circonda.