Chi è del settore sa bene quanto sia importante essere in grado di apporre le giuste etichette per merci pericolose su colli, container e veicoli che le trasportano. I motivi sono tanti: in prima battuta c’è la questione della salvaguardia dell’uomo e dell’ambiente. Se non segnalate, infatti, in caso di incidenti, le merci pericolose trasportate possono rischiare di danneggiare in modo irreparabile tanto la salute umana quanto l’ecosistema.
A questo si aggiunge un discorso legato al rispetto della normativa vigente. L’apposizione di etichette per merci pericolose, infatti, non è un optional e, anzi, segue leggi ben precise in materia. Saperle scegliere nel migliore dei modi mette al riparo un’azienda o un privato dal rischio di incappare in sanzioni amministrative che, proprio per il loro carattere pecuniario, possono essere difficili da sostenere.
Ecco che si rende necessario conoscere al meglio la materia per essere in grado di spedire correttamente e nel contempo tutelare salute e ambiente nel pieno rispetto della legge. Come? Affidandosi ad aziende esperte del settore che possano fornire consulenza e know how. Ma è bene fare attenzione. Sul mercato, infatti, ne esistono alcune, dotate di diverse competenze e capaci di offrire i più disparati servizi. Eppure, in virtù della rilevanza del tema, è indispensabile potersi affidare solo ad aziende che conosco al meglio il tema dell’etichettatura.
È questo il caso di Serpac, società specializzata nella produzione e nella fornitura di etichette di pericolo per colli, veicoli e container. Grande esperienza, maturata in anni di lavoro sul campo, e profonda conoscenza di quanto ha a che fare con le merci pericolose sono gli elementi che da sempre contraddistinguono il suo operato. Ma non sono gli unici motivi per cui vale la pena rivolgersi a loro per scegliere al meglio le etichette per merci pericolose.
Serpac garantisce ai propri clienti la possibilità di scegliere tra un vastissimo stock di etichette. Esse, infatti, non si differenziano solo per categoria (marchi, pannelli, placche e pittogrammi di pericolo GHS) ma anche per classe di appartenenza (dalla 1 alla 9, ciascuna indicante un pericolo diverso) e per materiale (dalla carta al PVC, passando per l’alluminio, il metallo e il PE). Oltre alle etichette, la società mette a disposizione anche oggetti che migliorano o rinforzano tali supporti: per esempio parliamo di spray adesivo per etichette, placche e pannelli quando queste devono essere applicate in condizioni metereologiche davvero estreme, di dispenser (manuali e semi-automatici) e applicatori.
Uno dei rischi evidenziati poco sopra è quello di incappare, anche senza volerlo, in sanzioni amministrative di carattere economico. Un rischio che Serpac scongiura grazie al know how nella produzione unito alla conoscenza delle normative sul trasporto di merci pericolose dei propri consulenti ADR. Si tratta di professionisti specializzati nella materia di etichette per merci pericolose, in grado di verificare il corretto utilizzo di questi strumenti e di consigliare al meglio i clienti sul tipo di etichetta più adatta alla merce trasportata.
Per i più tecnologici, poi, Serpac offre alcuni servizi fruibili direttamente su pc, tablet o smartphone: parliamo del vasto ecommerce di cui la società è dotata e grazie al quale si possono effettuare acquisti comodamente seduti sulla poltrona del proprio ufficio o dal divano di casa. Inoltre, Serpac dispone di diverse app per mobile che, a seconda delle necessità, guidano chiunque le possieda in ogni fase della spedizione, compresa la scelta alla giusta etichetta. Scaricarle è molto semplice: basta accedere all’app store del proprio device, digitare la chiave di ricerca “Serpac” e scegliere l’app più adatta alle proprie richieste.
Infine, Serpac produce etichette personalizzate nella qualità che si desidera e con le informazioni necessarie e corrette per la spedizione della vostra merce pericolosa.
Per sapere, infine, il costo di questi processi, il cliente può far richiesta di un preventivo. Bisogna fornire indicazioni quali le dimensioni, il formato e il materiale dell’etichetta, la superficie di applicazione, il numero di colori di stampa, il tipo di confezione e le quantità ordinate.