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Spedire cartucce e munizioni, come fare?

Data pubblicazione 26/09/2020

Il trasporto di merci pericolose è un’operazione complessa e rischiosa, per questo esistono norme internazionali che lo regolano in maniera estremamente dettagliata. Queste norme e questi regolamenti specifici si articolano in base al materiale trasportato e alla modalità di trasporto via strada ADR, via ferroviaria RID, via navigabile interna ADN, via mare IMDG, e via aerea ICAO-TI / IATA.

Per procedere ad una spedizione di merce pericolosa bisogna partire da una precisa classificazione delle merci. Nel caso di munizioni, le principali classificazioni applicabili sono le seguenti:

- UN 0012 CARTUCCE CON PROIETTILE INERTE PER ARMI

- UN 0012 CARTUCCE PER ARMI DI PICCOLO CALIBRO

- UN 0014 CARTUCCE A SALVE PER ARMI

- UN 0014 CARTUCCE A SALVE PER ARMI DI PICCOLO CALIBRO

- UN 0014 CARTUCCE A SALVE PER UTENSILI

- UN 0055 BOSSOLI DI CARTUCCE VUOTI INNESCATI

I produttori di munizioni si trovano quotidianamente ad affrontare tali spedizioni e il conseguente tema dell’imballaggio omologato a norma.

Principalmente le munizioni vengono spedite utilizzando delle scatole in cartone omologate ONU (scatole 4G) oppure delle casse in legno anch’esse omologate ONU (casse 4D). L’utilizzo di una delle due soluzioni ricade più su un aspetto pratico che normativo; infatti, entrambe le tipologie di imballaggio sono ammesse in riferimento ai regolamenti per la spedizione di merci pericolose.

Esiste anche un altro aspetto nelle merci classificate come esplosive che è più unico che raro, ovvero la possibilità di spedire cartucce in Quantità Limitate (capitolo 3.4 ADR, RID, ADN e IMDG). Questa possibilità però non è ammessa per il trasporto via aerea di tali merci.

Ma andiamo per ordine partendo proprio dalla possibilità di spedire UN0012, UN0014 ed UN0055 in Quantità Limitate. I regolamenti, eccetto IATA, ammettono questa possibilità, ma spedire questa merce esplosiva avvalendosi di questa esenzione è davvero così semplice come per le altre merci pericolose?

Purtroppo, le Quantità Limitate in questo caso non sono così agevoli, almeno per quanto riguarda le performance dell’imballaggio. Generalmente un imballaggio progettato sul contenuto e costruito secondo il 6.1.4 (come richiesto dal Capitolo 3.4) avrebbe tutte le caratteristiche in regola per tale spedizione, ma non per questi numeri ONU. Infatti, anche se si tratta di merci pericolose in Quantità Limitate, per questo genere di prodotti è comunque richiesta l’omologazione ONU come definito al 3.4.2 ADR richiamando il 4.1.5.

In aggiunta, tramite la disposizione speciale 364 viene definito che l’oggetto potrà essere trasportato secondo le disposizioni del Capitolo 3.4 dei codici di riferimento solo se il collo, così come presentato per il trasporto, è in grado di superare la prova della serie 6(d) della Parte I del Manuale delle prove e dei criteri, come determinata dall’autorità competente.

Quindi spedire UN0012, UN0014 ed UN0055 in Quantità Limitate non è così semplice e, anche se si dovesse decidere di seguire questa strada, bisognerebbe comunque omologare ONU un imballaggio su misura. 

Omologare ONU un imballaggio su misura può sembrare difficile ma non è così. Ci sono alcuni aspetti che devono essere opportunamente valutati quali i calibri delle cartucce, il tipo di imballaggi interni, la quantità di cartucce per imballaggio interno ed il numero totale di imballaggi interni che dovranno essere collocati nell’imballaggio omologato ONU, per esempio in una scatola 4G. Molti produttori di cartucce decidono di omologare un imballaggio per una specifica tipologia di cartuccia e di imballaggio interno. È importante ricordare che l’omologazione ONU 4G è una specifica combinazione tra l’imballaggio interno (o più imballaggi interni), l’imballaggio esterno e tutti gli eventuali componenti che costituiscono il collo (materiale di riempimento, nastro adesivo, ecc.  Nel caso in cui nella stessa scatola si volessero spedire cartucce con calibri diversi oppure imballaggi interni differenti rispetto a quelli con cui è stata testata la scatola 4G sarà necessario procedere con un’estensione di omologazione.

Fare un’estensione di omologazione permette di testare un contenuto differente da quello già presente nel test report dell’imballaggio (“carta d’identità”) e di consentire quindi la spedizione di altre tipologie di cartucce  o bossoli all’interno di un dato imballaggio. Previo studio di fattibilità in cui è coinvolto anche l’ente certificatore, è possibile testare imballaggi per differenti range di munizioni ed imballaggi interni identificando le casistiche estreme per verificare la tenuta dell’imballaggio.

Un altro aspetto da tenere presente è quello della validità dell’omologazione ONU.

Alcuni enti certificano gli imballaggi solo per alcune modalità di trasporto limitando di fatto l’utilizzo degli stessi.

Gli imballaggi certificati con Serpac sono idonei per tutte le modalità di trasporto e, previo rinnovo annuale, non hanno scadenza, li testiamo una sola volta con validità permanente. L’importante è che non vi siano modifiche rispetto al prototipo testato.

Hai un’omologazione ONU in scadenza oppure vuoi realizzare una nuova scatola 4G o cassa 4D per la spedizione delle tue cartucce?

Contattaci per verificare insieme la soluzione di imballaggio migliore.

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