Dal 15 gennaio 2018 è vietato il trasporto via aerea IATA di bagagli “Smart Luggage”, ovvero tutti quei bagagli muniti di una batteria al litio, o di un dispositivo con una batteria al litio integrata, in cui la batteria è progettata per caricare altri dispositivi e che non può essere rimossa.
Queste valigie non sono altro che borse o trolley che integrano un GPS per rintracciarle in caso di smarrimento o furto, o valigie dotate di un sistema d’allarme che scatta appena questa si allontana troppo dalla nostra posizione. Esistono, inoltre, anche valigie con bilancia integrata e altre dotate di batterie per la ricarica dei dispositivi mobili.
Le valigie Smart potranno essere imbarcate solo come bagaglio a mano, mentre non sarà consentito il loro trasporto in stiva se non dopo averne rimosso la batteria al litio.
Come è ben noto, il problema principale delle batterie al litio è che presentano il rischio autoaccensione e di incendio e, per il momento, le operazioni di spegnimento degli incendi che coinvolgono batterie al litio non sono semplici.
Inoltre, come anticipato in una precedente news, è stato pubblicato l’Addendum I alla 59a edizione del manuale IATA, entrato in vigore il 1 gennaio 2018, dove ci sono diverse modifiche che coinvolgono le batterie al litio.
