I numeri ONU aggiuntivi proposti per le batterie al litio non saranno inclusi nei regolamenti internazionali sulle merci pericolose prima del 2029.
È da tempo che si discute della necessità di inserire nuovi numeri ONU per le batterie al litio. Un’esigenza dettata dalla crescente complessità delle normative in merito all’identificazione di questa tipologia di batterie, che ha l’obiettivo di creare un approccio più semplice in modo da facilitare l’applicazione delle norme.
Risale a gennaio di quest'anno la conferenza sulle batterie al litio tenutasi a Gottinga in Germania, dove si è affrontato il tema. Nei mesi successivi è arrivata la proposta di 32 nuovi numeri ONU da parte di Belgio, Francia e dell’associazione delle batterie RECHARGE.
In seguito i rappresentanti di Regno Unito, Gran Bretagna e Irlanda del Nord, non soddisfatti, hanno presentato una proposta al Sottocomitato di esperti sul trasporto di merci pericolose (UN-SCETDG) che prevede 136 nuovi numeri ONU per i diversi tipi e, soprattutto, stati delle batterie al litio (ne avevamo parlato qui).
Qualcosa si sta muovendo quindi nella direzione di una maggiore chiarezza sull’argomento, ma il processo sarà lungo e saranno necessari diversi anni prima che questi piani vengano effettivamente incorporati in nuovi regolamenti vincolanti. Secondo il verbale dell'ultima riunione dello SCETDG delle Nazioni Unite, tenutasi dal 24 giugno al 3 luglio a Ginevra, il Sottocomitato ha infatti rinviato l'esame dei documenti pertinenti all'IWG LiB. L’ultima riunione si è tenuta a Washington a fine agosto 2024.
In ogni caso i lavori sulla 24ª edizione delle Raccomandazioni ONU (“Orange Book”), che costituiranno la base dei regolamenti a partire dal 2027, saranno già completati in occasione della 65ª sessione dello SCETDG ONU che si terrà dal 25 novembre al 3 dicembre 2024.
Tutto questo fa presupporre che non ci siano i tempi tecnici per la preparazione di un documento completo di tutti gli emendamenti necessari che possa essere disponibile per tale riunione. È quindi molto probabile che i nuovi numeri non siano attesi fino alla modifica dei regolamenti nel 2029.
