Polizia ferma autotreno con soda caustica
Illecito amministrativo, deposito cauzionale di migliaia di euro, segnalazione all’autorità competente della società di trasporto e obbligo di messa in sicurezza della merce prima di proseguire. È successo il 4 luglio 2023, in un’area di sosta sulla A5, quando la polizia tedesca ha constatato che il carico di un semirimorchio che trasportava circa 24 tonnellate di granuli di idrossido di sodio (UN1823), la comune soda caustica, era assicurato in maniera non conforme al mezzo.
Non si tratta solo di vedere il proprio carico di merce pericolosa fermo, le conseguenze - per esempio in caso di incidente - avrebbero potuto essere molto più gravi. La merce veniva infatti trasportata in sacchi di plastica da 25kg impilati su pallet e imballati con film estensibile, con solo dei tappetini antiscivolo che avrebbero dovuto escludere il movimento del carico quando il mezzo era in movimento.
L’ADR, che regola e norma il trasporto di merci pericolose via strada, è molto chiara. Al capitolo 7.5.7.1 si legge infatti che le disposizioni relative alla movimentazione e allo stivaggio sono soddisfatte se il carico viene effettuato secondo la norma EN 12195-1.
“I colli contenenti merci pericolose e oggetti pericolosi non imballati devono essere stivati con mezzi capaci di trattenere le merci (come cinghie di fissaggio, traverse scorrevoli, supporti regolabili) nel veicolo o nel container in modo da impedire, durante il trasporto, ogni movimento suscettibile di modificare l’orientamento dei colli o di danneggiarli. […] Quando sono utilizzati dispositivi come nastri di cerchiatura o cinghie, questi non devono essere troppo serrati al punto di danneggiare o deformare i colli. Le prescrizioni di questo paragrafo si considerano rispettate se il carico viene stivato conformemente alla norma EN 12195-1.”
Come avrebbe dovuto essere assicurata la merce per arrivare a destinazione senza intoppi?
La risposta è semplice: non si deve mai improvvisare. Vanno seguire le direttive e si devono sempre utilizzare attrezzature sistemi di ancoraggio sicuri e a norma. In questo caso cinghie di fissaggio e tappeto antiscivolo. Le prime, posizionate seguendo la forza di trazione massima ammessa, ovvero messe in modo da non deformare i colli; il secondo steso sotto il carico a supporto delle cinghie di fissaggio in modo da aumentare la forza di attrito fra il carico e la base di trasporto.
Quali prodotti scegliere per essere in regola con la propria spedizione di merce pericolosa?
Non tutte le cinghie di fissaggio e tappeti antiscivolo sono uguali.
Le cinghie ferma carico Serpac sono conformi al D.M. nr. 215 del 19/5/2017 e alla normativa EN 12195-2. Sono realizzate al 100% in poliestere e hanno un cricchetto e un doppio gancio a uncino.
I tappeti antiscivolo Serpac, anch’essi conformi D.M. nr. 215 del 19/5/2017 hanno un coefficiente di attrito (µ) di 0,8 mm e sono un valido supporto per ancorare ancor più saldamente la merce alla base del mezzo di trasporto.
Infine, è bene ricordare che non è sufficiente acquistare i corretti dispositivi di ancoraggio. Questi devono essere ispezionati da una persona competente almeno una volta all’anno e sempre prima di ogni utilizzo. Sostituiteli immediatamente se notate segni di usura. Quando si trasportano merci pericolose, la sicurezza è al primo posto.
Noi di Serpac lo sappiamo bene e possiamo fornirvi tutto il necessario per far arrivare sempre a destinazione la vostra merce pericolosa.
Ship safe, think Serpac!