Spedizione batterie al litio via aerea: dal 1° gennaio rimossa la Sezione II
Come ogni anno, il 1° gennaio entrerà in vigore una nuova edizione del DGR - IATA. Nel 2022 sarà quindi obbligatoria la 63° edizione del regolamento IATA DGR per il trasporto di merci pericolose via aerea.
Molte saranno le novità di questa edizione, ma uno dei cambiamenti più importanti rispetto alle versioni precedenti riguarda la spedizione di batterie al litio. Le istruzioni di Imballaggio P.I. 965 e P.I. 968, infatti, sono state modificate ed è stata rimossa la sezione II.
Le suddette Packing Instruction riguardano esclusivamente la spedizione di batterie al litio imballate singolarmente (UN3090 e UN3480). Nello specifico, la Sezione II di queste istruzioni di imballaggio era stata creata per consentire la spedizione in "esenzione parziale" di colli contenenti una o due batterie, che dovevano però avere caratteristiche precise per rientrare in questa sezione.
Tra le esenzioni di questa particolare sezione c'era la possibilità di spedire le batterie al litio in un imballaggio robusto e resistente capace di superare un test di caduta da 1,2 m e il fatto che le persone coinvolte per la preparazione del collo non dovevano necessariamente seguire un corso specifico di formazione, ma per loro era sufficiente ricevere le adeguate istruzioni.
Non sono state invece modificate le istruzioni di Imballaggio che regolano la spedizione delle batterie al litio imballate con il dispositivo o contenute all’interno del dispositivo (P.I. 966, P.I. 967, P.I. 969 e P.I. 970) nelle quali sarà ancora presente la Sezione II.
Con l'attuale versione in vigore del regolamento IATA (62°edizione), qualsiasi collo contenente più di due batterie (con energia nominale ≤ 100 Wh o contenuto ≤ 2 g litio), deve essere preparato come spedizione Pienamente Regolamentata, Sezione IB, delle Istruzioni di Imballaggio (previa verifica dei limiti di quantità netta dell'Istruzione di Imballaggio applicabile). A partire dal 1° gennaio, con l'entrata in vigore del nuovo regolamento IATA, tutti i colli contenenti un numero qualsiasi delle suddette batterie rientreranno nella Sezione IB (limite a 10 kg netti per PI 965 per le batterie al litio ionico e 2.5 kg netti per PI 968 per batterie al litio metallico).
Quindi, per preparare e spedire in maniera conforme le batterie al litio in sezione IB, significa che questo tipo di spedizioni richiederà:
- Marchio batteria al litio.
- Etichetta CAO*.
- Etichetta batteria al litio classe 9*.
- Numero UN*.
- P.S.N. (Designazione Ufficiale di Trasporto)*.
- Shipper’s declaration.
- Imballaggio esterno rigido e robusto. Il collo pronto per la spedizione deve superare con successo un test di caduta da 1,2 mt.
Può comunque essere utilizzato un imballaggio omologato ONU. - Formazione per il trasporto pienamente regolamentato di batterie al litio per tutto il personale coinvolto nella gestione di questi pacchi.
Ricordiamo che l'etichetta CAO, l'etichetta batterie al litio classe 9, il numero ONU e il P.S.N. devono essere obbligatoriamente applicati/riportati sullo stesso lato del collo e, per questo motivo, l'imballaggio utilizzato dovrà essere sufficientemente grande per contenere tutte queste informazioni, a differenza della "vecchia" sezione II che doveva riportare un minor numero di informazioni e quindi spesso si utilizzavano imballaggi di piccole dimensioni.
Quali alternative ho per la spedizione di batterie della Sezione II?
Come spesso accade, anche se il nuovo regolamento (63° edizione IATA) sarà obbligatoriamente in vigore a partire dal 1° gennaio, la IATA ha concesso un periodo di transizione di 3 mesi, nel quale chi spedisce batterie al litio potrà adeguarsi alle nuove disposizioni delle istruzioni di imballaggio P.I. 965 e P.I. 968 che elimineranno la sezione II.
Infatti, fino al 31 marzo 2022, saranno accettati colli contenenti batterie al litio preparati in conformità con l'attuale sezione II delle P.I. 965 e P.I. 968 della 62° edizione del regolamento IATA.
Ma quali alternative esistono per chi non vuole spedire via aerea con la sez. IB?
Per le spedizioni europee, l’alternativa più semplice sarà effettuare queste spedizioni via strada ADR. Esiste infatti una disposizione speciale (Special provision 188) che ha "disposizioni" simili alla Sez. II IATA per la spedizione di batterie al litio imballate singolarmente. L'aspetto meno conveniente di una spedizione via strada ADR su lunghe tratte è che a differenza delle spedizioni via aerea IATA la merce ha tempi più lunghi per la consegna.
In caso di spedizioni oltreoceano non si può ovviamente pensare di spedire via strada ADR, ma si può eventualmente valutare una spedizione via mare IMDG (anche in questo caso esiste la disposizione speciale 188) ma spesso è un'opzione che viene scartata a causa delle tempistiche molto lente di consegna.
Chi spedisce batterie al litio che "ricadono" nell'attuale Sez. II, se vuole continuare a consegnare la merce velocemente, dovrà quindi abituarsi al cambiamento normativo e preparare e spedire colli in conformità con la Sezione IB (o IA, se compatibile) del nuovo regolamento IATA 63° edizione. C’è però un piccolo risvolto positivo, è a questo punto possibile inserire molte più batterie in una sola scatola! Qualsiasi imballaggio contenente 10 kg o meno di batterie al litio ionico o 2,5 kg o meno di batterie al litio metallico ricade nella Sezione IB, laddove la Sezione II è sempre stata limitata a una o due batterie per imballaggio.
Don't risk, manage and pack safely!