I 6 utilizzi di un assorbente industriale
Se operi nel campo dell’industria chimica (o meccanica), di certo ti sarai trovato di fronte alla necessità di ricorrere ad un assorbente industriale. Vuoi per far fronte all’inevitabile inquinamento che si produce nel quotidiano, vuoi per mettere in sicurezza le aree di lavoro in cui circolano i dipendenti, l’assorbitore è un prodotto di cui non si può assolutamente fare a meno.
Sul mercato esistono numerose tipologie di assorbenti destinati all’uso industriale, e non sempre è facile capire quale scegliere in base all’utilizzo che se ne deve fare.
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Ecco perché abbiamo deciso di scrivere questo piccolo vademecum sulle principali modalità di utilizzo di questi utili strumenti.
Come accennavamo poco sopra, gli assorbitori svolgono due funzioni principali: la prima è quella di limitare l’inquinamento causato dalle sostanze pericolose (liquidi) che fuoriescono e si disperdono nell’ambiente; la seconda è quella di impedire possibili incidenti e scivolamenti dovuti alla propagazione di liquidi, soprattutto in corrispondenza dei macchinari nelle aree di lavoro. Andiamo ora ad esplorarne più nello specifico i 6 possibili utilizzi.
1. Necessità di assorbire oli, fluidi refrigeranti e solventi ad acqua
Ci sono degli appositi assorbenti industriali che vengono progettati per assorbire e trattenere oli, fluidi refrigeranti e solventi ad acqua. Si tratta di prodotti ad alta capacità assorbente, fabbricati in modo da essere robusti e resistenti all’abrasione. Data la grande pericolosità di queste sostanze, nel caso in cui fuoriescano è d’obbligo fermarle in tempi da record. Ed ecco che vengono in nostro soccorso tamponi, rotoli, salsicciotti e barriere, che si possono trovare in diverse versioni a seconda del livello di prestazione necessario.
2. Necessità di assorbire oli e liquidi a base di olio
Anche nel caso in cui i liquidi incriminati siano oli oppure liquidi a base di olio possiamo ricorrere a tamponi, rotoli, salsicciotti, cuscini e barriere. Sono strumenti che hanno la particolare caratteristica di assorbire le sostanze tossiche, ma non l’acqua. Proprio per questo anche in questo caso vanno scelti in base alla robustezza e alla capacità di resistere alle abrasioni. Vista la facilità con cui chiunque può scivolare se cammina sopra ad una superficie ricoperta di liquido oleoso, non c’è dubbio sul fatto che si debbano scegliere degli assorbitori di alta qualità, che facciano dormire sonni tranquilli a te e a tutto lo staff che lavora con te.
3. Necessità di assorbire sostanze acide, caustiche e liquidi di natura ignota
Veniamo a delle sostanze che, se possibile, sono ancor più pericolose di quelle che abbiamo citato fino ad ora. Si tratta delle sostanze acide e caustiche, nonché dei liquidi di natura ignota. Sappiamo bene che il grande pericolo è che vengano inalate e provochino degli infortuni che talvolta si rivelano irreparabili. Ti stupisce che anche in questo caso le parole d’ordine siano resistenza e robustezza? Sicuramente l’avevi capito ben prima che lo ribadissimo.
Se nella tua azienda è molto facile venire a contatto con le sostanze di cui sopra, il nostro suggerimento è quello di puntare sull’acquisto di assorbitori naturali che funzionino al 100%. Nel caso di sversamenti di sostanze chimiche non ci si può permettere di perdere tempo con la rottura o sfaldamento degli assorbitori, perciò la qualità del prodotto deve sempre avere la meglio sul prezzo.
4. Necessità di assorbire l’acido delle batterie
Può accadere che vi sia il bisogno di assorbire l’acido fuoriuscito dalle batterie, eventualità tutt’altro che remota per chi lavora in un’azienda chimica. Per risolvere tempestivamente la problematica, bisogna avere subito alla portata di mano degli assorbenti progettati ad hoc per queste casistiche. L’ideale è un prodotto che assume colori diversi a seconda del tipo di acido con cui entra in contatto. Per poi cambiare nuovamente colore una volta che l’acido è neutralizzato, dando il via libera ad una pulizia in totale sicurezza.
5. Necessità di assorbire petrolio e idrocarburi in mare
Esistono degli assorbenti certificati per l’uso in mare nel caso in cui avvenga una contaminazione da petrolio e idrocarburi. Questi agiscono in modo simile agli assorbenti per le sostanze oleose: trattengono la sostanza oleosa, ma non l’acqua, galleggiando anche quando sono saturi, rappresentano la soluzione ottimale per le bonifiche su specchi d’acqua. Grazie all’utilizzo di questi prodotti, sarai certo di rispettare le normative (Decreto Direttoriale 31 Marzo 2009 (G.U. N. 114 del 19-5-2009).
6. Necessità di assorbire condense da corridoi e aree di passaggio
Può capitare che degli spruzzi o condense di qualsiasi liquido, ma anche la presenza di polveri, possano rappresentare un pericolo di scivolamento per gli ingressi, corridoi, camminamenti e aree di passaggio. In questi casi si può applicare sul pavimento un rotolo assorbente universale, antiscivolo con fondo adesivo, che assorbe qualsiasi liquido e mette al riparo da scivolamenti e inciampi.