Trasporto di merci pericolose. Qual è il regolamento da seguire?
Il trasporto di merci pericolose è una materia complessa, che implica il rispetto di regolamenti e norme che variano a seconda della modalità di trasporto utilizzata, del tipo di merce e della sua destinazione. In Italia e in Europa e nei Paesi aderenti, per esempio, si fa riferimento alle procedure di segnalazione e imballaggio descritte dai regolamenti ADR, RID, ADN, IMDG e IATA. Ecco nel dettaglio a quali modalità di trasporto si riferiscono.
ADR: trasporto di merci pericolose su strada
RID: trasporto di merci pericolose via ferrovia
ADN: trasporto di merci pericolose per via navigabili interna
IMDG: trasporto di merci pericolose via mare
IATA: trasporto di merci pericolose via aerea
Non è sufficiente però conoscere le differenze fra questi cinque regolamenti, è necessario sapere quale applicare e aver ben chiaro che in altre parti del mondo esistono regolamenti diversi che disciplinano il trasporto di merci pericolose. Sicuramente le domande da porsi (e da porre) sono diverse. Proviamo a rispondere a qualche interrogativo fra i più comuni.
Qual è il regolamento da seguire?
Quando si organizza una spedizione di merci pericolose, la modalità in cui sarà raggiunta la destinazione è la prima e fondamentale decisione da considerare e da dover prendere. Questa dipende sia dalla zona geografica che si deve raggiungere, sia dal tempo di consegna che si deve rispettare. Il tipo di modalità scelta avrà uno specifico regolamento da seguire. Ma che cosa succede quando il trasporto è effettuato in diverse modalità che hanno diversi regolamenti? Abbiamo raccolto qualche esempio ipotizzando alcune spedizioni in partenza dall’Italia.
PARTENZA | 1° TRATTA | 2° TRATTA | 3° TRATTA | DESTINAZIONE | REGOLAMENTO |
Italia | Camion | Camion | Camion | Germania | ADR |
Italia | Camion | Aereo | Camion | Germania | IATA* |
Italia | Camion | Aereo | Camion | USA | IATA* |
Italia | Camion | Nave | Camion | Brasile | IMDG* |
* Vedere 1.1.4.2 ADR
È chiaro come la combinazione di più modalità richieda comunque la preparazione secondo uno specifico regolamento (che solitamente è quello più restrittivo), vedi 1.1.4.2 ADR. In casi particolari è anche possibile (non obbligatorio) preparare la spedizione segnalando il collo in riferimento a due diversi regolamenti, un esempio pratico è la spedizione di una merce che per il trasporto via strada può essere imballata in LQ mentre per il trasporto via aerea deve essere preparata come merce in piena regolamentazione. Esistono altre casistiche per cui alcune merci non sono classificate come pericolose ai fini del trasporto via mare o via aerea per cui, in questi casi specifici, il regolamento da seguire sarà quello del trasporto stradale.
Proprio per via di questi casi specifici utilizzare prodotti conformi e avvalersi di una figura come il consulente DGSA sono step fondamentali per essere sicuri di spedire in piena conformità.
Gli stessi regolamenti sono applicati ovunque nel mondo?
Avere un regolamento universale per la spedizione di merci pericolose è ben lontano da quello che è la realtà. Paesi diversi applicano regolamenti differenti, anche se almeno per alcuni aspetti e richieste, le differenze non sono poi così evidenti.
Solo IMDG e IATA sono comuni e uguali per tutto il mondo, ma per il trasporto domestico di merci pericolose esiste una gran varietà di regolamenti. Per esempio negli USA è applicato il 49 CFR, in Canada il TDG, in Messico il NOMs e così via.
TERRA | FERROVIA | NAVIGABILE INTERNA | MARE | AEREA | |
ADR | ✓ | X | X | X | X |
RID | X | ✓ | X | X | X |
ADN | X | X | ✓ | X | X |
IMDG | X | X | X | ✓ | X |
IATA | X | X | X | X | ✓ |
49 CFR | ✓ | ✓ | ✓ | ✓ | ✓* |
* Applicabile solo sul territorio domestico
Che cosa succede se devo spedire oltreoceano, per esempio in USA?
In questo caso, salvo casi particolari, è sufficiente imballare e segnalare la spedizione secondo il regolamento corretto della modalità con cui si deve spedire. In poche parole, salvo eccezioni, è sufficiente preparare la spedizione in conformità all'IMDG o IATA a seconda del caso. Questo consentirà di far arrivare a destinazione la merce senza intoppi. È importante ricordare che esistono casistiche particolari per cui una merce potrebbe non essere classificata come pericolosa ai fini del trasporto secondo IMDG o IATA per cui, in questi casi specifici, il regolamento da seguire sarà quello del trasporto stradale. La soluzione migliore rimane comunque quella di consultare i vari regolamenti applicabili e verificare con il proprio consulente le corrette procedure di imballaggio e segnalazione delle spedizioni.
Ho una logistica negli USA, questa può riutilizzare l’imballaggio con cui ha ricevuto la merce per effettuare un trasporto domestico?
Questo tema è più complesso rispetto al precedente. Se nell’esempio precedente si trattava di un trasporto su suolo americano come fase finale di un trasporto via mare o via aerea, in questo caso si tratta di una nuova spedizione che parte e termina su suolo americano. Questo significa che il regolamento da applicare sarà il 49 CFR e che quindi l’imballaggio e l’etichettatura dovranno essere conformi a tale regolamento. Non esiste quindi una risposta univoca. Quando si tratta di imballaggi tutto dipende dall’omologazione ONU. Gli imballaggi Serpac sono certificati anche per il trasporto secondo il 49 CFR e quindi sono idonei anche per questo genere di situazioni. È doveroso ricordare che riutilizzare un imballaggio è consentito solo se lo stesso è pari al nuovo.
Come orientarsi quindi per scegliere l’imballaggio esterno corretto?
È chiaro che non si può agire in autonomia, ma è necessario affidarsi a un qualcuno in grado di orientare nella scelta corretta. Noi di Serpac siamo specializzati in questo: sviluppiamo e vendiamo imballaggi, etichette, placche, pannelli e tutto ciò che è necessario alla spedizione conforme di merci pericolose, al loro trasporto e alla loro gestione. Con i nostri prodotti le tue merci arrivano sempre a destinazione.
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Ship safe, think Serpac!